Benito Urgu e i Barrittas

(Oristano, 1939)

C

antautore, attore comico, cabarettista, televisivo e cinematografico.
Comincia da giovane nel gruppo I nuraghi suonando e cantando nelle sale da ballo e nelle piazze brani in classifica dell’epoca e brani di propria produzione, come Su twist ‘e Giuannica, o Cambale twist, che ricevono grandi apprezzamenti in Sardegna e nella penisola, grazie alla RAI.
Lascia il gruppo musicale e comincia a lavorare con un circo sardo, il Circo Armando, dove impara i tempi e i segreti del teatro e della scena.
Nel 1962, insieme a Francesco Salis (chitarra), Antonio Albano (chitarra), Nello Cocco (batteria), Guido Cocco (tastiera) e Antonio Salis (basso) fonda la band Barrittas, che ha subito un grande successo.
Il gruppo lavora parecchio in tutta Italia come gruppo beat.
Negli anni  ’70 ha inizio la sua carriera cabarettistica, che lo porterà per oltre vent’anni in giro per tutta la Sardegna con spettacoli di varietà con personaggi, espressioni, strutture grammaticali e pronunce al limite tra il Sardo e l’Italiano regionale, prese dalla vita di ogni giorno e assemblate insieme per fare il verso ai Sardi in maniera divertente: Marianna e il marokino, Visitors, Polvere di stelle, Un giorno in pretura, Chi l’ha visto, Ciccitta è facendo salciccia, Tuttourgu, Latte e cozze, Bugie, Tonteddu…
Ogni spettacolo viene registrato in musicassette che il pubblico cerca freneticamente per poterselo riascoltare a casa.
Dagli anni ’90 e fino a oggi Benito salta nuovamente il mare e lavora con produzioni nazionali presso la RAI e altre reti nazionali con attori e autori come Piero Chiambretti (Prove tecniche di trasmissione, L’inviato speciale, Markette – tutto fa brodo in TV), Toto Cutugno (Piacere RaiUno), Ambra Angiolini (Carosello), Giorgio Panariello (Torno Sabato), Nino Frassica (Suonare Stella), Carlo Conti (I migliori anni) e altri.
Recita in molti film, sit-com e fiction nazionali. È sua anche la commedia musicale Boghes de domo, realizzata per RAITre.