Angius’ House Luigi Bullitta

Angius’ House Luigi Bullitta

(Cagliari, 1988)

A

ngius’ house nasce per gioco nell’ottobre del 2019, con un video in cui i personaggi ancora non avevano un nome. In poco tempo Luigi Bullitta, l’ideatore di questi personaggi, ottiene molti apprezzamenti e pensa di aprire una pagina dedicata su Instagram.
Nasce in questo modo la famiglia Angius, composta da nonna Gisella, sua figlia Marisa, sposata con Vincenzo, e i loro figli Michael e Veronica. Sempre presente nella vita della famiglia è anche Patty, vicina di casa e amica del cuore di Marisa.
Le vicende accadono nel paese di Uta e si svolgono quasi interamente con dialoghi in sardo campidanese.
La famiglia si è pian piano allargata, includendo amici, conoscenti, vicini di casa e altri personaggi che frugano, stimolano e creano movimento nella storia: per dirne uno, Vitalia, cognata di Gisella, smaliziata, rappresenta l’essenza del vituperio. Un altro personaggio che spesso ha a che fare con lei è Immacolata Toeschi, con la sua frase-cult “Che eri facendo, ciccia?”; una donna indomita, dalla corporatura possente ed un vocione che annichilisce chi le sta attorno.
Attraverso il sorriso, Angius’house si propone di affrontare anche tematiche attuali quali bullismo, truffe sentimentali, l’abbandono, le problematiche adolescenziali e altri temi legati al sociale.
Il tutto è realizzato tramite l’ausilio dell’applicazione Snapchat che permette a Luigi di trasformarsi nei vari personaggi dando loro anche un volto oltre alla spiccata caratterizzazione che li rende completamente diversi gli uni dagli altri.
Il punto cardine della “sit-com” è senz’altro la lingua sarda, che Luigi ha imparato grazie a sua nonna.
Aspettative per il futuro: si propone di continuare a narrare le vicende dei suoi protagonisti auspicando, un giorno, di far confluire il tutto in un libro.

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