(Villanovafranca, 1773 – Cagliari, 1836)
E
ra figlio di Sisinnio Porru, studiò a Cagliari dove mostrò subito le sue elevate attitudini per le discipline umanistiche e soprattutto per il latino. Successivamente si dedicò allo studio della filosofia e della teologia venendo ordinato sacerdote nel 1796 però senza concludere gli studi accademici. Successivamente riprese lo studio e la ricerca filologica sviluppando la ricerca fino alla sua morte.
È celebre per aver restituito valore e dignità al sardo campidanese attraverso la ricerca scientifica e infatti nel 1811 diede alle stampe la Gramàtica de su sardu campidanesu avviandosi a dare regole certe alla lingua sarda. Successivamente fece pubblicare nel 1832 il Nou dizionàriu universali sardu-italianu.
Max Leopold Wagner nel DES lo cita riconoscendogli un grande merito per le proprie ricerche linguistiche.