De S’Unione Sarda de su 17/11/2009

Capoterra Pronti per i saggi di fine anno. Scuola musica, 200 gli iscritti.
Martedì 17 novembre 2009
S i terranno il 27 e 28 novembre, alle 17 nell’ aula consiliare, gli ultimi saggi di fine anno della scuola civica di musica diretta da Leonardo Sarigu. Oltre 200 gli iscritti, 120 di loro si sono già messi in evidenza per capacità. «Sono numeri importanti, inoltre all’interno della scuola nascerà la banda cittadina», ha precisato in occasione del primo saggio, il sindaco e componente del cda, Giorgio Marongiu. «Capoterra è cultura, non cronaca, come ingiustamente, la nostra comunità viene dipinta dai mass media». Per Oreste Pili, assessore alla cultura, «si tratta di una realtà culturale un crescita, impensabile sino a due anni fa. Un grande merito va al direttore artistico Leonardo Sarigu, che tra i tanti meriti ha quello di aver portato avanti la riscoperta del patrimonio musicale sardo. 14 sono gli iscritti ai corsi di launeddas e organetto». Dalla tradizione alla modernità: «A breve saranno una realtà progetti di riscoperta della tradizione musicale e linguistica capoterrese, ma anche uno spazio tutto per le rock band locali». Concetto ribadito anche dal consigliere Gianfranco Littarru. Una scommessa vinta quella della scuola civica sorta due anni fa « e che ormai si è imposta nel panorama della provincia e soprattutto nell’hinterland cagliaritano», ha sottolineato Emanuele Uselli, del cda. Per Leopoldo Marrapese, presidente della commissione cultura l’istituto offre un’opportunità culturale per tutte le fasce di età del territorio. Per il consigliere Salvatore Volpi: « Il progetto sta sicuramente raggiungendo tutte le finalità e gli obiettivi che ci eravamo prefissati». Ha concluso il discorso il consigliere Silvano Corda: « La musica è sana aggregazione per i giovani e meno giovani, quindi ricopre un importantissimo ruolo sociale. Questo consentirà sicuramente la scoperta di talenti che potrebbero portare in alto il nome di Capoterra». (mg.m.)

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